giovedì 31 marzo 2011

link: Occupazione abusiva a Panzano

link: Occupazione abusiva a Panzano: "Occupazione abusiva a Panzano27 dicembre 2008 in Casa | Tags: Casa, disagio abitativo, gilberto mattei, m..."

Considerazioni di un 'Nessuno' di Monfalcone

Non è stata bella la mia esperinza con Rifondazione Comunista a Monfalcone. Se sono tutt'oggi a scrivere ai 'compagni' di Rifondazione è solamente per coerenza politica, non per fiducia ai rappresentanti. Ora faccio una rapida carellata dei motivi che mi hanno portato alcune settimane fa ad urlare ad Alessandro Saullo, vostro segretario provinciale, in piazza a Monfalcone, durante la raccolta firme per presentare la lista per le imminenti elezioni comunali a Monfalcone. Tutto questo ha inizio con le elezioni comunali precedenti che mi vedeva 'portavoce' degli abusivi di 'Casa Mazzoli', circa una ventina di persone con minori a carico. Prima delle elezioni siamo stati invitati in sede di rifondazione ad un'incontro.
Viene eletta Morsolin Cristiana e Alessandro Saullo rispettivamente come assessore ai Servizi Sociali ed alla Segreteria Provinciale del partito che rappresentate.

Iniziano le 'grandi manovre' per lo sgombero della palazzina ' Casa Mazzoli' che vede la seguente situazione:
- Dopo che ho chiesto la programmazione degli sgomberi, le famiglie con minori vengono lasciate prive di alternativa per due mesi dopo la dismissione idrica. Nella situazione che si è venuta a creare i genitori vengono denunciati al tribunale dei minori.
- Lo sgombero viene motivato dal taglio della fornitura idrica. Riguardo questa dismissione idrica mando diverse segnalazioni all' Assessore Morsolin ed al Dirigente dei Servizi sociali, in data precedente al termine della fornitura. La proroga alla dismissione viene firmata una sola volta dalla Giunta essendo questa stata inserita all'ordine del giorno a conseguenza delle mie missive; non su iniziativa dell' Assessore Morsolin Cristiana. Il Sindaco di Monfalcone su tale situazione esterna diverse volte la sua opinione inerente alla Legalità.

Precedentemente a questa situazione inoltro varie linee programmatiche e progetti guida alla sezione di Monfalcone ed all' Assessore Morsolin che alla fine ammette d'aver perduto l'intero fascicolo. Ma vengo a constatare in seguito alcune linee guida sono state seguite e realizzate ( ricerca di fondi dai privati per i servizi sociali, coinvolgimento delle associzaioni di volontariato per limitare l'intervento dello scarno personale dell' amministrazione).

Altresì mi sorge un'ulteriore dubbio che pongo in questi termini:

- Sono stato io nel 2001 a far riconoscere la residenza in uno stato continuativo d'auto assegnazione. Nel 2006 si fa un passo indietro, con grande lustro della novità, con la collaborazione della Morsolin. Nuovamente la residenza non viene riconosciuta se richiesta in situazioni d'auto assegnazione e ti iscrivono anagraficamente alla via che 'non esiste' per 'tutelare la tua dignità'. Voglio far notare che l'Amministrazione di Monfalcone non eraga servizi ai non residenti.

Quello che trovo assurdo in tutto questo è che i primi oppositori alla tutela dei diritti dei cittadini sia stata proprio Rifondazione Comunista.

Politicamente parlando: dove rifondazione abbia stratto un'accordo con il pd di 'non belligeranza' è stato un grossolano errore. La non azione in derogna a favore del cittadino ma solamente 'tecnica' - la questione delle anagrafe e della legge regionale sul Welfare ( il Sindaco Pizzolitto che inneggia a tutti i Comuni l'azione in deroga ) - quando sono stato sgomberato, dall'attuale occupazione, a Natale nonostante certificati medici. Che sia stata una Giunta Regionale di Centro Destra a leggiferare una sanatoria per le occupazioni abusive lascia tutto a dire. Che la questione del 'reato politico' non sia mai stata sollevata è un'altra mancanza che tra breve verrete a pagare politicamente. Quando a livello nazionale i referendum saranno bloccati non avrete più modo di fare niente. Che mi siano state 'rubate' idee senza riconoscimento alcuno è un'altra cosa che mi è, a dir poco, antipatica.

Attualmente ho formulato un percoso ideologico politico e sociale che si può iniziare a realizzare immediatamente, e a questo fine vi chiedo la collaborazione.

Conclusioni:

Leggo e vedo video di candidati di r.c. del resto dell'italia che hanno in lista persone che hanno compiuto reati politici. Parlano di diritti sanciti dalla Costituzione ( come la questione dell' acqua che siete promotori del referendum ). Da voi sento solamente chiacchere sui massimi sistemi idee zero e, come descrivo sopra, scarsa capacità di avere rapporti interpersonali ( per non scriver altro). Non siete stati capaci di crare un posto di lavoro fuori dal circuito politico. non siete in grado di formulare un progetto economico da contarporre al capitalismo. Vivendo a Monfalcone è difficile non sapere dove abita, o cosa fa, una persona come me che periodicamente fisice sulla pagina locale del Piccolo. E' proprio il voler ignorare la persona e le situazioni. Tredici anni di lotta per il diritto alla casa, esperienza sindacale. Progetti realizzabili, politici e sociali, avere le idee chiare sulle violazioni costituzionali, non mi sembra un curriculum da poco. E come al solito, elezioni comunali: e la 'torta' ve la spartite tra di voi.

da rivoluzione all'evoluzione democratica

Questa è l'ultima volta che scrivo alla Segreteria di Monfalcone di R.C., Segreteria Provincia Gorizia, Segreteria Regione Friuli Venezia giulia. Ove non riceva risposta mi ritengo libero da ogni restrizione morale dal considerarvi al pari dei partiti di 'destra'.

Nessuno
Gilberto Mattei

cos'è un reato politico?

Per informazioni: Nessuno; Mattei Gilberto
Residente a Monfalcone - Cel. 327 7728182.

Associazione tutela dei diritti del cittadino
Monfalcone 24 aprile 2011.

legalità e diritto



Gilberto Mattei  matteireatopolitico@gmail.com